
La solidarietà ai disoccupati e alle disoccupate in lotta non si processa.
In queste ore svariate notifiche stanno arrivando a diversi militanti del Laboratorio Politico Iskra, del SiCobas, del Movimento 7 Novembre e della Mensa Occupata per una azione di solidarietà durante il corteo del 28 ottobre.
Il 28 ottobre, prima udienza per il maxiprocesso a 43 disoccupati/e organizzati/e, oltre un migliaio di militanti e solidali, tra lavoratori Ups, GLS, FedEx, BRT, portuali, studenti e studentesse, realtà politiche cittadine e nazionali, scesero in piazza.
Chiediamo a tutti/e di prendere parola dinanzi a questo ennesimo attacco sostenendo, laddove possibile, economicamente chi ancora resiste e si organizza contro sfruttamento e miseria e per questo deve far fronte a multe, denunce, processi.
L’escalation repressiva a cui stiamo assistendo non è casuale: si lega alla tendenza alla guerra su scala globale, in cui l’Italia Meloniana è assoluta protagonista. Soldi per le spese militari, regalie ai padroni che impongono una rigida economia di guerra e la necessità di pace sociale tramite il nuovo pacchetto sicurezza e dell’aumento dello sfruttamento attraverso gli altri DDL di questo esecutivo (che continua nel solco di quelli precedenti di centrosinistra e centrodestra). Bisognerà continuare a moltiplicare le iniziative, organizzandosi collettivamente per rispondere colpo su colpo agli attacchi padronali e repressivi.
Chiunque volesse contribuire alle spese legali, questo è l’ iban della Cassa di Resistenza.
IT44V0501803200000017119678
Associazione Cassa di Resistenza Operaia ODV, causale “Contributo di solidarietà”
Laboratorio Politico Iskra
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”
SI Cobas Napoli
Mensa Occupata