Al fianco delle ribellioni dei/lle recluse/i!
Chiudiamo i CPR! Fermiamo il DDL Sicurezza!
Rivolta al CPR di Gradisca d’Isonzo, reclusi sul tetto e sezioni date alle fiamme, durissima repressione con lacrimogeni, manganellate e trasferimenti punitivi.
Quello che è successo a Gradisca d’Isonzo nelle ultime ore rende ancora piu urgente legare la mobilitazione per la chiusura dei CPR dentro e fuori quelle mura a quella contro il DDL Sicurezza.
Anche su questo tema, il Disegno di Legge (che prevede pene fino a 20 anni per chi organizza e prende parte, anche con forme di resistenza passiva, alle proteste) segue la linea di tutti i precedenti governi che hanno aperto, riempito e moltiplicato i lager per immigrati/e in tutto il paese.
I CPR non sono riformabili o migliorabili, lo dimostra il lungo elenco di persone uccise al loro interno e le continue e coraggiose ribellioni al loro interno.