Si è svolta ieri pomeriggio a L’Aquila, in Piazza Regina Margherita, un’assemblea pubblica contro il DDL sicurezza.
L’assemblea ha visto la partecipazione di tantə cittadinə, associazioni e collettivi provenienti non solo dal territorio aquilano ma anche da Teramo e Giulianova con la Casa del Popolo di Teramo e il Campetto Occupato.
Un momento di confronto e discussione collettiva importantissimo che ci ha visti uniti contro un disegno di legge che vuole criminalizzare chi lotta e resiste nei territori, oltre che marginalizzare le soggettività sociali più fragili.
Pensiamo sia necessario fare rete, e organizzarsi collettivamente per reagire agli attacchi repressivi che già avvengono nelle nostre città e che il disegno di legge renderà solo più facili da attuare.
Questo è solo un primo passo, perché crediamo sia necessario organizzarci in altri momenti di dissenso collettivo e di piazza. Intanto continueremo con i prossimi appuntamenti di protesta a Sulmona contro il progetto Snam e a Terni in solidarietà con Anan Yaeesh e i prigionieri politici palestinesi, per poi convergere insieme nel corteo dell’8 marzo a L’Aquila organizzato dal collettivo Fuorigenere per portare in piazza il nostro dissenso verso questo disegno di legge nello sciopero globale transfemminista.
Ma la mobilitazione non finirà qui, se vuoi partecipare nella costruzione delle prossime mobilitazioni scrivici o partecipa alle assemblee politiche del mercoledì alle ore 19 a Casematte!