SCAMPIA
Sabato 25 gennaio, noi di Unione degli Studenti Napoli (UDS Napoli), insieme al Collettivo Elsa Morante, abbiamo organizzato un’assemblea pubblica in piazza Ciro Esposito.
Grazie a questo incontro, sono emerse riflessioni profonde, testimonianze e interventi che ci hanno arricchito, ampliando il nostro bagaglio emotivo. Ascoltare storie di resistenza, speranza e impegno ci ha permesso di comprendere meglio le realtà che ci circondano e di rafforzare il nostro desiderio di cambiamento. È stata un’occasione per conoscere meglio Scampia, nelle sue difficoltà ma anche nelle sue potenzialità e bellezze, andando oltre gli stereotipi.
L’area nord di Napoli ci ha insegnato che parlare di “periferia” è limitante e riduttivo. Il nostro obiettivo deve essere quello di superare queste divisioni: Napoli è una, senza confini tra nord, sud, est e ovest. È una città complessa, difficile e meravigliosa in ogni suo quartiere, e solo abbattendo barriere e pregiudizi potremo davvero comprenderla e migliorarla insieme.

SANTA MARIA CAPUA VATERE
La prima assemblea delle realtà casertane aderenti alla rete “Liberi/e di Lottare” mette in luce la necessità di continuare a dare solidarietà a tutte quelle lotte che hanno animato i nostri territori negli ultimi mesi o anni, ma soprattutto la necessità di continuare a diffondere momenti come questo anche nelle realtà più periferiche.
Su un territorio dove regna il deserto politico, territorio fertile per l’avanzata di ideologie reazionarie, perfette per alimentare lo scontro interimperialistico verso cui gli Stati stanno andando, bisogna contrastare l’avanzata di politiche securitarie da guerra e stato di polizia.
Unire i ragionamenti delle battaglie per il lavoro, l’ambiente, la casa, la sanità e generalizzare la lotta contro un sistema che genera solo barbarie.