
La Rete “liberi/e di lottare” supporta e solidarizza con lo sciopero della fame organizzato dai 400 detenuti del carcere di Palermo a seguito di una circolare della direzione che vieta di ingresso della quasi totalità dei beni alimentari e del vestiario invernale con il pretesto ufficiale di prevenire il rischio di incendi nelle celle.
In una situazione carceraria disastrosa – il 2024 è stato anno record per i suicidi – ed in cui il sovraffollamento è una costante, appare assurdo gravare in maniera ancora maggiore sulla vita quotidiana delle persone detenute, moltissime delle quali si trovano in condizioni di fortissima indigenza:
Siamo al fianco dei detenuti in lotta: faremo di tutto per fermare l’approvazione del ddl 1660 che – puntando a disciplinare l’intera società – peggiora anche le condizioni detentive!