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Verso il corteo del 12 aprile a Milano, la solidarietà ancora in piazza al fianco della Palestina

Milano , Padova , Bergamo , Modena , Firenze, Napoli , Catania: lenedì migliaia di persone in piazza per ribadire che non resteremo a guardare dinanzi all’ennesimo atto genocidiario dello stato sionista di Israele e all’acuirsi degli scontri inter imperialistici.Siamo vicini ai manifestanti che a Padova, mentre stavano rientrando a casa, sono stati fermati dalla polizia.
Cinque sono stati caricati sulle auto e portati in questura.
Qui sono stati trattenuti per quasi 3 ore, al termine delle quali sono stati notificati 4 fogli di via, della durata di 2 e 3 anni.

Oggi in invece è stata la volta di Roma dove il corteo partito dal Pantheon è arrivato sotto Montecitorio.

Riportiamo l’appello della piazza romana.
Israele, violando il cessate il fuoco e bombardando a tappeto tutta la Striscia di Gaza, ha ucciso oltre 500 palestinesi in meno di 24 ore nella Striscia di Gaza, continuando il genocidio, il tutto nel silenzio e nell’indifferenza più totale dei governi occidentali e media di regime.
USA e Israele hanno continuato a colpire non solo la Palestina, ma anche Libano, Siria e Yemen, bombardati tutti questa stessa notte.
Non bastava il blocco dei valichi per impedire l’ingresso di beni primari in corso oramai da settimane nonostante gli accordi della tregua avviata lo scorso gennaio.
Il governo italiano persevera con la propria complicità nell’oppressione del popolo palestinese.

Contestualmente, la Cisgiordania è messa brutalmente a ferro e fuoco in una delle operazioni militari più violente dalla Seconda Intifada, che si sta concentrando nei campi profughi a nord della Cisgiordania, specie a Jenin, Tulkarem, Nablus e Tubas. I palestinesi stanno resistendo contro questa escalation volta all’annientamento, alla deportazione e all’annessione di altri territori.

  • Al fianco del popolo palestinese
  • Contro il genocidio in Palestina
  • Contro la pulizia etnica
  • Contro la complicità e collaborazione internazionale con Israele
  • Contro il sionismo pericolo per la pace in tutto il mondo