
Riportiamo di seguito il comunicato di Genova Antifascista nei confronti del sindacalista della Cgil aggredito dai fascista e la solidarietà nei confronti di Enrico che si trova ai domiciliari in esecuzione pena.
Tutta la nostra solidarietà al sindacalista della Cgil: il fascismo non passerà!
Di seguito il comunicato di Genova Antifascista
L’assemblea permanente di Genova Antifascista esprime solidarietà al sindacalista della Cgil aggredito vigliaccamente stamani da una coppia di fascisti. Se ce ne fosse ancora bisogno, questa è l’ennesima evidenza dei rigurgiti fascisti che in questo paese stanno venendo sempre più a galla, spalleggiati e supportati da una restaurazione pienamente in atto, a partire dai personaggi lugubri che compongono questo governo fascista, che escono dalle fogne della storia e che legiferano Decreti sicurezza per reprimere anche con la violenza qualunque dissenso, come si è visto nei cortei di questi ultimi giorni (…)
Ci siamo oggi, come ci siamo sempre stati e come ci saremo il 24 aprile! Corteo cittadino a cui invitiamo tutti a partecipare per dire NO ad ogni seme di fascismo in Città.
Nessuna parata fascista rimarrà senza risposta.
FUORI I FASCISTI DALLA CITTÀ.
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ENRICO SIAMO AL TUO FIANCO!
Oggi Enrico Semprini, sindacalista del Si Cobas, ha iniziato la sua detenzione: dovrà rimanere agli arresti domiciliari per due anni. L’ordine di carcerazione era arrivato ad inizio gennaio, ora la pena è divenuta esecutiva. La colpa di Enrico? Aver partecipato ad alcune iniziative di solidarietà e collegate alle lotte No Tav.
Ci stringiamo ad Enrico, siamo con te non mollare!!!