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Appello a Potere al Popolo e ai promotori della campagna “Stop Rearm Europe”

21 giugno a Roma: serve un corteo unitario!

21 maggio 2025

La spirale della Terza guerra mondiale può e deve essere fermata solo attraverso una decisa e continua lotta contro la partecipazione del nostro paese ai conflitti in corso, contro il sostegno allo Stato sionista d’Israele deciso più che mai a continuare lo sterminio del popolo palestinese, contro le politiche di riarmo dell’UE e della NATO.

Negli scorsi mesi c’è stata un’ampia e sana reazione popolare e di forze politiche, sociali, sindacali alle politiche guerrafondaie che il governo Meloni promuove al soldo degli USA e dei vertici UE. Una reazione che ha vissuto nelle centinaia di iniziative di base diffuse nel paese in ogni città e provincia, nelle mobilitazioni di piazza e presidi, nella giornata del 5 aprile a Roma promossa dal M5S che ha visto una partecipazione popolare ampia e variegata, il 12 aprile a Milano in solidarietà con il popolo palestinese che ha visto 50.000 persone in piazza, il 25 aprile in cui molte città si è animata e sviluppata la contestazione ai tentativi di delegittimare il 25 aprile legittimando lo sterminio a Gaza e l’invio di armi in Ucraina.

Il prossimo 21 giugno a Roma sono state convocate due mobilitazioni nazionali: una, convocata da Potere al Popolo e altri organismi che hanno lanciato questa data a seguito dell’assemblea del 13 aprile scorso a Roma; l’altra, convocata dai promotori della campagna “Stop rearm Europe” che risponde ad un appello di numerosi organismi europei ed è stata lanciata in una riunione internazionale, partecipata da oltre 90 organismi, lo scorso 5 maggio.

I firmatari di questo appello ritengono che due piazze per il prossimo 21 giugno a Roma sono inevitabilmente disgreganti e dispersive per l’ampio e diffuso fermento popolare che cerca un riferimento e momenti di lotta unitari per scendere in piazza contro la guerra: per questo una frammentazione sarebbe inaccettabile. Per questo motivo l’appello esplicito ai promotori delle due mobilitazioni è quello di dialogare e convergere per confluire in una piazza unica che raccolga e valorizzi il malcontento e la volontà di protesta e riscossa di larga parte della popolazione del nostro paese.

Una piazza unica, plurale, in cui ogni organismo possa portare i propri contenuti, bandiere, simboli e slogan al fine di rilanciare ulteriormente la lotta per fermare la Terza guerra mondiale in tutte le forme in cui si manifesta!

Per una mobilitazione popolare, unitaria e di riscossa!

Chiediamo ad ogni organismo e singolo che intende sottoscrivere tale appello di farlo circolare e comunicare la propria adesione scrivendo a coordinamentonazionalenonato@proton.me

Firmatari:

  • Coordinamento Nazionale No Nato
  • Brigate Verdi
  • Generazioni Future
  • Resistenza Radicale – azione nonviolenta
  • Tavolo Uniti contro la guerra – Napoli
  • Patrizia Morciano – Lecce
  • AsSUR – Associazione Scuola Università e Ricerca
  • Roberto Villani – Direzione nazionale PRC, Comitato Politico Nazionale PRC
  • Coordinamento della Marcia della Pace Tivoli Guidonia
  • Coordinamento per la Pace Milano
  • Peacelink
  • Rete No War
  • Collettivo Millepiani Arezzo
  • ANVUI
  • Elena Coccia, Avvocatessa, Napoli
  • La Fucina per la Nonviolenza – Firenze
  • Francesca Anna Perri, medico emergentista (Sanitari per Gaza Nazionale)
  • Aldo Infantino , Angelo Giacomazzi, Antonella Pedrini, Giuseppe Lobascio, Maria Guido (Sanitari per Gaza Veneto)
  • Matteo Rosellini, RSA USB Worsp di Pisa
  • Marco Lenzoni RSU/RLS coordinamento regionale USB-Sanità Toscana
  • Roberta Leoni, insegnante
  • Fulvio Grimaldi, giornalista
  • Sandra Paganini
  • Sinistra Libertaria
  • Movimento Login
  • Rete Mobilitazione Globale Pace
  • Giuseppe Felici
  • Rosario Marra
  • Alessandro Capuzzo – Tavola per la Pace FVG
  • Carlo Volpi, Firenze
  • Coordinamento fiorentino contro il riarmo
  • Circolo Rifondazione Comunista Viterbo
  • Circolo Vegetariano VV.TT.
  • Carlo Iozzi, RSU Valmet Tissue Converting – Lucca, AG Fiom Toscana
  • Edoardo Todaro, Firenze
  • Circolo PRC Valdarno Aretino
  • Sergio Genini, Le Veglie Contro Le Morti in Mare – Milano
  • Umberto Spallotta, Anzio
  • Daniela Restelli
  • Laura Setti, pensionata
  • Mario Franzil, PRC
  • Adriana De Mitri, Peacelink nodo di Lecce
  • Partito dei CARC
  • Tonia Guerra
  • Circolo territoriale PRC della Piana Fiorentina “Teresa Mattei”
  • Assopace Palestina
  • PRC Federazione di Bologna
  • Associazione “Schierarsi” Bologna
  • Associazione culturale Russia-Emilia Romagna
  • Rete Warfree – Lìberu dae sa gherra
  • Coordinamento Mezz’ora per la pace – Casale Monferrato
  • Rita Nappi, insegnante in pensione
  • Marco Giuseppe Toma, giornalista, RES-Radio Rete Ecosocialista Network/Sinistra Libertaria
  • Coordinamento Paradiso Bologna
  • Associazione “Per non stare a guardare”
  • Giuliano Donadoni, portavoce del Comitato PACE subito! – Bergamo
  • Stefano Falomi