
Il Comitato Cittadino NO Comando NATO né a Firenze né altrove esprime solidarietà a Firenze Antifascista .
Di nuovo una censura e di nuovo per la proiezione di un film (Majdan, 2014, di Sergei Loznitsa) che affronta, e denuncia, la deriva fascista e xenofoba dell’Ucraina documentando dal novembre 2013 la protesta contro il presidente Yanukovich, costretto a dimettersi alla fine del marzo 2014, dopo violenti episodi di repressione.
Firenze Antifascista doveva presentare il docufilm il prossimo 28 febbraio al Circolo ARCI Boncinelli di Firenze e tutto sembrava approvato senonché, senza alcuna spiegazione e riferimento, è arrivato il no, “non si può fare”: la censura. Se anche c’è stata pressione dalle associazioni pro Ucraina non è accettabile che non si diano spiegazioni plausibili e, soprattutto, che si dia sponda a queste pressioni sul Consiglio di un Circolo.
Sono ormai più di tre anni che si è creata una cappa oscurantista nel dibattito pubblico che riguarda il conflitto europeo, guidato dalla NATO.
Impedire ai cittadini di confrontarsi e di informarsi dimostra che si teme che ci si possa organizzare per opporsi alla deriva bellicista dei governi occidentali.
La libertà di parola è sempre più ostacolata, e le parole di chi si oppone sono manipolate mentre anche dalle più alte cariche pubbliche arrivano parole di offesa per la Storia e di aperto incitamento alla forza militare.
In questo contesto si arriva ad impedire la visione di un documentario, una condotta apertamente anticostituzionale che non deve essere legittimata.
Come Comitato NO comando NATO né a Firenze né altrove siamo convinti che la libertà di pensiero e di parola non siano negoziabili e, dando tutta la nostra solidarietà a Firenze Antifascista, ci adopereremo attivamente affinché la proiezione venga presto riprogrammata e invitiamo a essere in molti a partecipare!