Ci stiamo avvicinando alla giornata dell’11 ottobre, quando il Comitato ha chiamato la piazza contro la guerra, il riarmo e il Comando NATO, ormai operativo nella Caserma Predieri.
La manifestazione sarà preceduta da un’assemblea cittadina fissata per giovedì 2 ottobre alle ore 21.15 al Circolo la Loggetta.
Sarà quella l’occasione per cercare di tracciare un quadro complessivo della situazione che abbiamo davanti.
L’obiettivo è quello di tenere in relazione quanto oggi sta accadendo in Palestina e in tutta l’area con la strategia più complessiva di NATO, Usa e Ue che ci stanno portando alla guerra nel tentativo di riaffermare la propria supremazia a livello globale.
Anche per questo dobbiamo sottolineare quanto il genocidio faccia parte di una strategia di guerra precisa, un monito a tutti coloro che non vorranno piegarsi agli interessi occidentali: è proprio questo il “lavoro sporco” di cui ha parlato Friedrich Merz con l’avallo del silenzio assenso di tutti i capi di stato occidentali.
L’assemblea cadrà due giorni prima della manifestazione nazionale promossa dalle organizzazioni palestinesi in Italia per il 4 ottobre a Roma.
Sarà quindi il momento in cui dare anche a loro la parola perché “il quadro complessivo” non ci verrà restituito solo dalla “fredda analisi” del forze in campo, ma soprattutto dagli sviluppi delle mobilitazioni in atto in solidarietà con la Palestina.
Infine, dovremo evidenziare l’immediatezza della guerra nei costi sociali che già oggi stiamo pagando in termini di impoverimento dei salari e di aumento del costo della vita.
Chiediamo a tutti coloro che hanno preso parte all’assemblea del 25 luglio scorso di iniziare a muoversi anche in autonomia per produrre appelli e attivazione per la riuscita della manifestazione.
